Tecnologia di Sicurezza Avanzata: Scegli i Sensori Giusti per la Tua Protezione
In un sistema di sicurezza, ogni dettaglio è fondamentale per garantire la protezione desiderata. Considera questi punti chiave:
- Comunicazione a Distanza: Sfrutta la tecnologia PSTN per avvisi remoti e un sistema GSM per il backup in caso di interruzione della linea telefonica. Ad oggi viene usato anche quello che riguarda il canale web ma attenzione perché non ti consigliamo di valutare internet come unica soluzione. Tra poco verrà garantita una copertura costante ma ancora non è così.
- Protezione Anti-Jamming: Assicurati che il sistema radio sia immune da interferenze grazie a una tecnologia radio adeguata.
- Continuità Operativa: Opta per batterie di backup per mantenere il funzionamento durante interruzioni e situazioni di mancanza di corrente. Tieni conto che un sistema di sicurezza grado 2 deve funzionare in assenza di tensione 12 ore.
Questi elementi rappresentano il “pacchetto base” per una solida soluzione di sicurezza. Se una proposta non rispetta almeno questi standard, potrebbe essere opportuno considerare altre alternative.
Una volta garantite queste funzionalità essenziali, puoi concentrarti sulla scelta dei sensori. Questo passo è cruciale, poiché saranno i sensori a determinare quando attivare gli allarmi. Tra le diverse tipologie di sensori, concentriamoci sui rilevamento di movimenti.
In particolare, i sensori possono essere distinti in due categorie principali: microonde e infrarosso.
Un sensore a microonde analizza le radiazioni riflesse da oggetti in movimento, mentre un sensore a infrarossi rileva il calore emesso dal corpo umano. Tuttavia, l’utilizzo singolo di queste tecnologie può presentare inefficienze.
Il rilevamento di calore in ambienti caldi può risultare complicato, specialmente in prossimità di fonti di calore come termosifoni. In tali circostanze, un sensore a infrarossi può non funzionare correttamente a causa delle sfide nel rilevare il cambiamento termico.
I sensori a microonde sono più complessi. Le onde possono essere a 10 o 24 GHz e, ad esempio, quelle a 10 GHz attraversano le pareti, rendendo difficile l’installazione in certe posizioni, come condomini o ingressi frequentati.
Anche l’utilizzo di 24 GHz non risolve completamente i problemi. Sensori vicini possono interferire tra loro, a meno che non si usi una tecnologia come il DT-READERPLUS che opera su frequenze diverse. Inoltre, l’uso di una torcia può accecare un sensore, a meno che non sia dotato di funzionalità anti-mascheramento.
La soluzione a queste sfide è l’utilizzo di un sensore a doppia tecnologia, che combina microonde e infrarosso. Questo sensore offre entrambe le tecnologie e può esser1
- Soluzione di sicurezza
configurato per funzionare in due modalità:
- AND: Le tecnologie devono rilevare un movimento quasi simultaneamente, riducendo i falsi allarmi. L’allarme scatta solo se entrambe le tecnologie rilevano il movimento.
- OR: Il sensore analizza il movimento dalle due tecnologie e scatta l’allarme alla prima rilevazione.
Ora che hai compreso la differenza, prendi la tua decisione.
Hai bisogno di ulteriori informazioni o consigli? Non esitare a contattarci! Siamo qui per aiutarti.
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Samuele Orsini - Responsabile Commerciale Elettrosistemi
Cresciuto a pane e sicurezza, porto avanti la terza generazione di Elettrosistemi.
La mia missione con questo blog è promuovere la cultura della sicurezza, videosorveglianza e automazione, aumentare la sensibilità verso un tema in cui è importante essere consapevoli e aggiornati.
Con i miei consigli e le mie guide saprai come essere al sicuro dai malintenzionati sia nella tua casa che nel tuo ambiente di lavoro.